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domenica 21 maggio 2017

HUMMUS DI FAGIOLI CANNELLINI - VEGANO - gluten free - senza glutine





Avete ospiti improvvisi ? Volete proporre un aperitivo diverso, , siete attenti alle proteine vegetali? Ecco il piatto che fa per voi , velocissimo, gustoso, ricco di proteine e versatile!

Cosa vi serve? Sicuramente un frullatore o un mixer, fagioli cannellini cotti ( per far prima io tengo sempre in casa una lattina  di quelli  bio) , limone olio ed erbette.
L'hummus è un piatto di origine araba ed è preparato con i ceci, oramai tutti i purè di legumi vengono chiati hummus per far capire il genere di ricetta.Nel mio blog potete provare  una versione di Hummus ai peperoni davvero sfiziosa !


INGREDIENTI X 5/6 PERSONE:
  • 500GR DI FAGIOLI CANNELLINI LESSATI
  • 3 CUCCHIAI DI OLIO EVO
  • SALE QB
  • ERBE FRESCHE A SCELTA ( MENTA E PREZZEMOLO PER ME)
  • POMODORI DECORATIVI ( MA CHE POI CE LI MANGIAMO!)
  • pepe nero macinato ( facoltativo)
PROCEDIMENTO:
In un mixer versate i fagioli lessati e scolati ( oppure sciaquati bene  dal liquido della lattina) , aggiungete i tre cucchiai d'olio evo, un pizzico di sale, frullate fino a creare una crema densa, se rimane troppo grumosa e densa potete aggiungere un cucchiaio di acqua calda durante il mixaggio.
 

 
Versate il composto in un piatto di portata, cospargete con le erbe aromatiche scelte , fate un giro di olio a crudo e se vi piace aggiungete una grattata di pepe nero.

Potete servirlo con dei crostini, con un pinzimonio, o come farcitura per un "piadina party"!
Facile no?

martedì 12 gennaio 2016

RISOTTO INTEGRALE CON TOPINAMBUR - ZUCCA - TIMO - vegano- gluten free

 
Dopo le maratone a tavola delle feste Natalizie diciamo che avevo voglia di proporre qualcosa di leggero oltre alla solita zuppa, qualcosa che si potesse anche masticare per intenderci :-D!

Ed ecco che al supermercato trovo un tubero che non molti conoscono , il topinambur, radici di una pianta (Helianthus tuberosus)
Tratto da http://www.my-personaltrainer.it/benessere/topinambur.html
che presenta un fiore giallo e abbastanza grande , tra le altre cose comunissima nelle nostre campagne solo che non è così facile da estrarre dal terreno visto che sono piante selvatiche. Comunque all'aspetto sembra una radice di zenzero ma il sapore ricorda il carciofo (  viene anche chiamato carciofo di Gerusalemme) con la consistenza di una patata novella ma con pochissimo amido, ha molte proprietà depuranti  per l'intestino e pancreas, povero di calorie (ca. 30 Kcal per 100 grammi di prodotto)  ricco di sali minerali e di inulina (fino al 60% del peso secco), il che lo rende particolarmente indicato per i diabetici. Non a caso, è stato osservato che la glicemia, in seguito ad un pasto di soli topinambur, rimane invariata: ciò significa che la ghiandola pancreatica non viene stimolata a produrre insulina per equilibrare il tasso di glucosio nel sangue. [tratto da I cibi antiossidanti. Mangiare bene per prevenire e combattere la malattia, di Johannes F. Coy, Maren Franz]
Tratto da http://www.my-personaltrainer.it/benessere/topinambur.html
...insomma abbinato alla zucca direi che per una disintossicazione da eccessi di grassi e zuccheri sia perfetto.

In casa ho sempre riso integrale e ne ho uno che cuoce in 10 minuti perchè  "preboild", quando papà Orso torna a casa dopo una giornata di lavoro pesante come alle cave , non si ha molto tempo per riempigli lo stomaco prima che lui da solo si svuoti il frigorifero!
Così ecco la mia ricetta sperimentata ed approvata da tutti...forse Margherita ha avuto da dire sui topinambur perchè non li conosceva ma alla fine bisogna farle assaggiare tutte le benedette  verdure...a volte ci riesco a volte no...questa volta è stato un "ni" :-D!
Ma a noi "grandi" è piaciuto da impazzire ed abbiamo spazzolato fino all'ultimo chicco, mia madre ha persino proclamato un editto " Quando hai ospiti devi fare questo risotto! "  Obbedisco mia Regina :-D !

Per 4 persone 

INGREDIENTI :
  • 300 gr RISO INTEGRALE PREBOILD ( se usate quello classico allora dovete  precuocerlo  da voi  per alemeno 25 minuti) 
  • 350 gr di topinambur freschi
  • 150 gr di zucca  delica ma vanno bene tutte le qualità per questa preparazione
  • due cucchiai di olio evo per il fondo
  • 1/2 scalogno
  • 1 lt di brodo vegetale
  • sale q.b.
  • Olio d'oliva 3 cucchiaia per la mantecatura
  • timo qb
  • pepe se piace
PROCEDIMENTO:
In una casseruola bassa e larga fate imbiondire lo scalogno con 2 cucchiai di  evo, aggiungete il topinambur mondato dalla buccia, lavato e tagliato a piccoli cubetti.

Fate rosolare a fuoco dolce per 10  minuti con un pizzico di sale  
Aggiungete il riso e mescolate sempre a fuoco dolce per 2 o 3 minuti per fare insaporire i chicchi, a questo punto aggiungete i cubetti di zucca cruda mescolate ancora per un paio di minuti ed aggiungete il brodo fino a ricoprire il riso.
Da qui in poi si procede come per i risotti classici, lasciate cuocere a fuoco medio e fate ritirare il liquido aggiungendone man mano che si ritira il brodo , dopo circa 15 minuti il riso sarà pronto.
 
Spegnete la fiamma inserite  foglioline di  timo, i tre cucchiai di olio evo, il pepe , aggiustate di sale e mescolate bene.
Lasciate la casseruola coperta per almeno un minuto , poi servite caldo con un giro di olio ed ancora una manciatina di timo fresco.
Mangiare bene per iniziare l'anno in salute...almeno ci proviamo !
 


lunedì 16 novembre 2015

Necci toscani - crépes dolci vegane e gluten free di farina di castagne



 "vorrei aiutare tutti se è possibile: ebrei, ariani, uomini neri e bianchi. Tutti noi, esseri umani, dovremmo aiutarci sempre; dovremmo godere soltanto della felicità del prossimo. Non odiarci e disprezzarci l'un l'altro." Charlie Chaplin - Il grande dittatore

I Necci li ho sempre mangiati alle sagre di Paese, qui tra Lunigiana e Garfagnana fanno a gara ad utilizzare la farina di castagne in ogni modo, la mia preferita è questa ma adoro anche ill castagnaccio!

I Necci vengono cotti nei tipici testi come in foto, messi sulla brace rovente magari di un camino, i miei diciamo sono più delle crepes perchè l'impasto , non avendo i testi, lo preparo con più acqua per renderlo più liquido  per distribuirlo meglio nella padella  mentre, con gli antichi attrezzi, verrebbe pressato tra una pala e l'altra quindi può rimanere più compatto.
La tradizione li vuole ripieni di ricotta semplice, io li arricchisco con del miele, oppure potete provare, come nel mio caso, con della nocciolata, della marmellata ( ho usato marmellata di fichi e marmellata di mirtilli) potete sbizzarrirvi , gusto unico, intenso e pieno di energia!!!

La farina di castagne è fonte di sali minerali, tra cui magnesio, zolfo, potassio (soprattutto), ferro e calcio, oltre al discreto contenuto di vitamine B1, B2, C e PP.
A seconda della farcitura possono essere un delizioso dessert vegano e magari impiegate per una colazione da campioni!
Per una decina di necci medio piccoli di circa 15 cm diam 
INGREDIENTI:
  • 150 GR FARINA DI CASTAGNE
  • 50 GR ZUCCHERO
  • 250 ML ACQUA
  • OLIO EVO q.b.
  • pizzico di sale
  • 1/2 patata
PROCEDIMENTO:
Unire la farina, lo zucchero ed il pizzico di sale, stemperare con una forchetta o con una frusta con dell'acqua versata poco alla volta  , fino al raggiungimento di una pastella simile a quella delle crèpes.

Scaldate una padella antiaderente, distribuite sulla superficie un goccio di olio aiutandovi  con la patata tagliata a metà.
Versate un mestolino o due cucchiai abbondanti di pastella nella padella bella calda, fate cuocere per un paio di minuti e poi giratela sul lato opposto e cuocete ancora per un paio di minuti fino a perfetta doratura.
 
Continuate in questo modo fino ad esaurimento della pastella.
Farcite i necci con ricotta oppure marmellata, miele, nocciolata... crema...insomma spazio alla fantasia !! Evviva le castagne!Evviva la tradizione culinaria dei nostri paesi!

sabato 16 maggio 2015

HUMMUS DI CECI E PEPERONI - vegano- gluten free



L'hummus è una tipica crema di ceci preparata dai popoli del Medio Oriente, oramai esportata in tutto il mondo ha davvero una resa fantastica con pochi e semplici ingredienti. inoltre, come in questo caso , potete arricchirlo e colorarlo aggiungendo verdure cotte frullate o sostituendo i ceci con altri tipi di legumi.
Ricca di proteine vegetali abbinata magari a delle piadine fatte in casa, oppure al pane arabo, alla pita greca o a del buon pane , farete il pieno di sostanze indispensabili per la struttura del nostro organisnmo ( abbinamento fondamentale per vegetariani e vegani).
La ricetta tradizionale prevede anche l'utilizzo di spezie come il cumino e la paprica, io uso solo un pochino di cumino, ma ben venga la paprica dolce se ne avete in casa.
Quando lo preparo di solito ne produco una discreta quantità , si mantiene in frigorifero per 2 giorni ma in casa viene regolarmente spazzolato.
Andiamo ad incominciare :

Per 6/8 persone
INGREDIENTI:
  • 800 GR CECI LESSATI ( anche in scatola, io scelgo bio)
  • succo di 2 limoni
  • 5 cucchiai di olio di oliva extravergine
  • 2 spicchi di aglio
  • 1/2 cucchiaino di cumino in polvere
  • sale q.b.
  • 2 GROSSI PEPERONI
PROCEDIMENTO:

Mettete i peperoni interi e  lavati in una teglia, infornate per circa mezz'ora a 200° ricordandovi di girarli su tutti i lati in modo che si abbrustoliscano bene.
Una volta che la pelle esterna sarà ben bruciacchiata, toglieteli dal forno, metteteli in un saccetto di carta magari quelli del pane oppure sigillateli nella carta da forno per 10 minuti circa. Questo passaggio servirà per spellarli in un attimo.
Nel frattempo in un mixer abbastanza grande ( per questa quantità altrimenti potete dimezzare le dosi ed usare un mixer piccolo), unite i ceci, il succo di limone, l'olio evo, l'aglio, il cumino ( anche la paprica dolce se ne avete) due prese generose di sale ed infine i peperoni spellati e privati dei semi.
Frullate il tutto fino a formare una bella crema, se vedete che rimane troppo grumoso ed asciutto potete aggiungere un cucchiaio di acqua tiepida e continuare a frullare.
Assaggiate, aggiustate di sale e servite accompagnato da crostini , piadine, per farcire panini etc... Piatto assolutamente consigliato in tutte le stagioni  e devo dire che in estate lo si apprezza ancora di più!

Suggerimento:
Preparate qualche peperone in più, dopo averli spellati li potete mettere in un vassoio con olio e delle fettine di aglio, lasciarli insaporire per un giorno ed usarli in questa ricetta, i rimanenti possono essere gustati come contorno o antipasto, saranno saporitissimi.
Se volete la ricetta classica basterà omettere i peperoni ;-) , oppure volete variare il gusto, aggiungete barbabietole, spinaci o zucca...la fantasia in tavola non ha limiti!