giovedì 30 aprile 2015

FORESTA NERA GLUTEN FREE - ricetta base per torta al cioccolato senza glutine da farcire


 

Una volta che avrete realizzato la base con questo squisito impasto senza glutine, il gioco è fatto  e farcirla  diventa un gioco  :-)!

Chiedo venia perchè mancano le foto di alcuni passaggi ma come leggerete ho farcito alla velocità della luce a casa della nonna Vittoria!

Quando la famiglia di mio marito si riunisce a casa della nonna Vittoria è sempre una grande festa! Per mettere d'accordo i tre fratelli, con le loro rispettive famiglie e vite, ci vuole solo la tenacia di mia suocera , ci riesce sempre e fa bene perchè corriamo sempre troppo ed il tempo per stare assieme diventa prezioso e raro.
Per una volta volevo portare un dolce alla mia cognata Nadia che è intollerante al glutine, di solito è lei la pasticcera nonchè ottima cuoca ( potrebbe tranquillamente gestire un catering o aprire un ristorante!) ma per una volta volevo che la coccola se la prendesse tutta lei  e di riflesso anche gli altri commensali golosi!
Avendo in casa un bel barattolo di amarene sciroppate perchè non provare la Foresta Nera ? Torta tedesca per eccelenza che unisce il cioccolato alle ciliegie per morire in un tripudio di panna.
Di ricette in giro se ne trovano di tutti i tipi, così mi sono ricavata la mia provando un pan di spagna senza glutine con le indicazioni di uno dei miei pasticceri preferiti, il maestro Luca Montersino, omettendo il liquore ed abbondando con le amarene :-)
Il risultato è stato sublime considerando che l'ho composta in corsa a casa di mia suocera con l'aiuto prezioso di mio cognato Paolo che, con mano fermissima , ha tagliato tre dischi di torta a dir poco perfetti! Questi fratelli Ciari hanno le mani d'oro :-D

Teglia da 24 cm diam con anello
INGREDIENTI:

Per la torta al cioccolato senza glutine
  • 150 GR BURRO
  • 70 GR ZUCCHERO A VELO VANIGLIATO
  • 1/2 BUSTINA LIEVITO PER DOLCI
  • 40 GR CACAO AMARO IN POLVERE
  • 70 GR CIOCCOLATO FONDENTE
  • 5 UOVA
  • 135 GR FARINA DI RISO
  • 70 GR ZUCCHERO SEMOLATO
Per la farcitura
  • 750 ML DI PANNA
  • 100 GR CIRCA AMARENE SCIROPPATE tipo Fabbri o Toschi
  • 100 GR CIRCA SCIROPPO DI AMARENA tipo Fabbri o Toschi
  • 150 ml di acqua
  • 12 CILIEGIE CANDITE
  • 50 GR CIOCCOLATO FONDENTE GRATTUGGIATO
PROCEDIMENTO:

Montate gli  albumi con lo zucchero semolato fino ad ottenere un composto soffice e abbastanza fermo.
Lavorate il burro con lo zucchero a velo fino a renderlo spumoso e cremoso,  incorporate i tuorli uno alla volta facendo attenzione a fare assorbire bene prima di introdurre il successivo tuorlo.







Aggiungete il cioccolato sciolto a bagnomaria oppure a micronde ( ricordatevi con poca potenza altrimenti lo asciuga e lo brucia!) 







Con delicatezza incorporate gli albumi, poi la farina, il cacao, il lievito che avrete prima setacciato!
Il tutto mescolando dal basso verso l’alto per non smontare il composto.


 

Mettete la crema ottenuta in una tortiera imburrata ed infornate a 170° (statico) per 35/40 minuti circa, sempre valida la prova stecchino!

 


Una volta cotta fatela raffreddare prima di sformarla, tagliatela orizzontalmente in 3 dischi, adagiate il primo sul piatto da portata, prendete lo sciroppo di amarena che avrete diluto con 150 ml di acqua ed irrorate la superficie del primo disco.
Farcite con abbondante panna, montata in precedenza con due cucchiai di zucchero a velo, a questo punto  distribuite le amarene sparse sulla superficie e chiudete con un disco di torta.
Procedete nello stesso modo , sciroppo+panna+amarene e chiudete con l'ultimo disco di torta.
Decorate con cioccolato fondente a scaglie e panna montata, ultimo tocco la classica ciliegina sulla torta :-D


Non è stato difficile tutto sommato...vero?
Se volete potete ricoprire tutta la torta di panna montata e cospargerla di scagliette di cioccolato, a me piaceva che si vedessero gli strati ;-).

martedì 28 aprile 2015

BRIOCHES TIPO CORNETTI SFOGLIATI DEL BAR ! Tutto rigorosamente impastato a mano!

 

Girando per il web ho trovato questo canale di youtube di una sigora che, dall'accento, sembra essere partenopea , beh con i dolci lievitati ci sa fare davvero e non solo, viene fame a vedere tutta quell'abbondanza! Mi ha fatto venire voglia di provare  le sue ricette...e poi diciamolo...i Napoletani hanno una cultura per il cibo e per i dolci che fa invidia a tutto il mondo!
Quindi grazie Uccia3000 !
La ricetta non è veloce come dice nel video, poichè i tempi di lievitazione arrivano ad un totale di circa 4 ore, ma la lavorazione dell'impasto non è difficile ed è alla portata di tutti ( PRIMA O POI FARO' ANCHE I CORNETTI SFOGLIATI VERI!) , bambini compresi che arrotolano volentieri i triangolini di pasta. Si sa , le mie ricette spesso strizzano l'occhio ai più piccini perchè da brava mamma orsa cerco sempre di coinvolgere la mia cucciola!
VOLETE METTERE POI LA SODDISFAZIONE ALLA MATTINA DI MANGIARSI UN CORNETTO FATTO IN CASA MAGARI FARCITO DI MARMELLATA O CREMA DI NOCCIOLE? 
Non ci sarà bisogno di svegliarsi alle 2 del mattino come i panettieri, basterà congelare le brioches arrotolate prima dell'ultima lievitazione e , all'occorrenza, lasciarle a scongelare e lievitare la sera per il mattino seguente! Io faccio così, ho il mio bel sacchettino in freezer ed il gioco è fatto!
Ma andiamo ad incominciare!

INGREDIENTI:

  • 500 GR FARINA MANITOBA
  • 50 GR ZUCCHERO SEMOLATO + 50 gr di zucchero circa PER LA LEGATURA DELLE SFOGLIE
  • 2 UOVA
  • 70 GR BURRO MORBIDO + 50 GR burro fuso circa PER LA LEGATURA DELLE SFOGLIE
  • 1 BUSTINA DI LIEVITO SECCO ( MASTRO FORNAIO PANE ANGELI)
  • 110 ML DI ACQUA
  • 150 ML DI LATTE
  • UN PIZZICO DI SALE
  • UNA BUSTINA DI VANILLINA
PROCEDIMENTO:

Non avendo planetaria, Bimby o altri macchinari simili, ci si rimbocca le maniche e giù di olio di gomito!
In una ciotola versate 70 gr di farina, 10 gr di zucchero, la bustina di lievito, stemperate, facendo sciogliere bene le polveri, con l'acqua ed il latte, mescolate con un cucchiaio di legno fino ad ottenere un lievitino liquido.


Lasciate riposare per 30 minuti

 

Aggiungete la farina e lo zucchero rimasti, le uova , il sale, la vanillina ( avevo ancora della vaniglia in bacche ed ho usato anche quella), il burro ammorbidito  ed iniziate ad impastare a mano per cinque minuti


 Otterrete così un panetto liscio ed omogeneo.
 

Dividetelo in 8 spicchi da circa 125 gr cad. e formate altrettante palline lavorandole per pochi secondi prima di appallottolare.


Lasciatele lievitare per circa 2 ore o fino al raddoppio del loro volume ( se le chiudete nel forno spento farete un pochino prima)

Trascorso il tempo necessario stendete le 8 palline in altrettanti dischi di circa un palmo di diametro.

Prendete un disco, spennellatelo di burro fuso e cospargete la superficie di zucchero semolato, ponete sopra di esso, facendolo aderire bene, un altro disco di pasta e ripetete la spennellatura di burro e zucchero , procedete in questo senso fino all'ultimo disco che userete solo per chiudere la serie senza poi ungerlo in superficie.



Con il mattarello stendete la pila di dischi realizzando un'unica grande sfoglia di circa 2 palmi di diametro e spessa circa mezzo cm.

 

Con una lama ben affilata tagliate il disco in 16 spicchi.

 

Prendete uno spicchio alla volta, allargate leggermente la base ed arrotolate dalla parte più larga verso la punta realizzando i vostri cornetti....a questo punto Margherita è stata di grande aiuto :-D!

Ponete i 16 cornetti su delle teglie rivestite di carta da forno, se volete conservarli e riutilizzarli in seguito questo è il momento della congelazione. Metteteli in freezer sempre su un vassoio, trascorsa un'oretta potete trasferirli nei classici sacchetti gelo.
Se invece volete procedere ricordatevi di tenerli sulla teglia ben distanziati perchè necessitano dell'ultima lievitazione e poi della cottura quindi cresceranno molto!
Fate lievitare per circa un'ora e mezza o fino al raddoppio del loro volume.

 
A questo punto sono pronti da infornare, spennellateli con del latte ( l' uovo non mi piace) e cuocete a  180° per 15/20 minuti  circa.

Il risultato lo vedete, fragranti fuori , morbidi e profumati all'interno, assaggiati tiepidi o freddi sono uno spettacolo!
Potete mettere della granella di zucchero prima di cuocere oppure , usciti dal forno, spolverizzare con zucchero a velo...farciti o semplici danno proprio soddisfazione!

















lunedì 27 aprile 2015

FOCACCIA DI RECCO




Assaggiata nella splendida Recco, piccola località che si affaccia sul Mar Ligure in provincia di Genova, di certo viene voglia di mangiarla sempre!
Si tratta in fondo di una ricetta semplice, strati di sottile pasta all'olio di oliva extravergine che racchiudono un cuore di morbido formaggio cremoso simile alla crescenza, il tutto cotto al forno.
Il segreto? Rendere il più possibile la sfoglia sottile!
Ho trovato la ricetta perfetta proprio sul sito del Consorzio Focaccia di Recco dove spiegano bene il procedimento, ovviamente difendono il loro prodotto da imitazioni varie, con lievito..strutto...formaggi di varia natura...beh io l'ho fatta e questa ricetta non la mollo più!
Inoltre si può adattare ad altri ripieni, ricotta e spinaci per esempio ...
I miei ospiti hanno gradito e spazzolato fino all'ultima fetta, piccola orsetta compresa!

TEGLIA 30X40  O DIAM 40

INGREDIENTI:

  • 500 GR FARINA 00
  • 50 GR DI OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA
  • 120 ML DI ACQUA NATURALE LEGGERA ( OCCHIO FORSE NON LA USERETE TUTTA, DIPENDE DA QUANTO ASSORBE LA FARINA)
  • DUE BELLE PRESE DI SALE FINO
  • 500 GR CRESCENZA
  • OLIO EXTRAV. OLIVA QB PER LA SUPERFICIE DELLA TEGLIA E DELLA FOCACCIA.

PROCEDIMENTO:

Disporre la farina a fontana, nel centro versate l'olio, parte dell'acqua ed il sale.
Lavorare con le mani aggiungendo acqua poco alla volta, fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo ma morbido.



 Avvolgere la palla di pasta in una pellicola alimentare e lasciare riposare a temperatura ambiente 20/30 minuti.

Nel frattempo ungete di olio una teglia ( 30x40  o 40 diam) oppure foderatela di carta da forno e cospargete un filo di olio su tutta la superficie.
Dividete l'impasto in due parti e stendetene una molto sottile, adagiatela sulla teglia e ponete  su di essa  dei pezzettoni di formaggio. Stendete l'altro impasto sempre in modo molto sottile e ricoprite la teglia, sigillate e se necessario tagliate via con un coltello l'eccesso di pasta intorno ai bordi.

 
L'ultimo tocco, mettete altro formaggio a pezzetti sopra la vostra focaccia, irrorate con olio ed infornate a 250° ( comunque al massimo del vostro forno) .
 

Cuocete per 20 minuti circa fino a quando la vedrete dorata e colorata.
E poi?...... Poi tagliatela ancora calda e buon appetito!



giovedì 23 aprile 2015

RISOTTO DEGLI ELFI

 

Che nome buffo! Eppure rende giustizia ad un piatto pieno di colorate verdurine che spesso i bambini piccoli fanno fatica a mangiare, così ho spiegato alla mia orsetta di 3 anni che anche gli elfi del bosco mangiano carotine, zucchine e pisellini, il loro piatto preferito è il risotto e lo cucinano per i loro bambini perchè fa bene al pancino!
Lei ride e se ne mangia un bel piattone dicendomi che anche a lei piacciono le verdure degli elfi del bosco! 

Le dosi sono per 4 persone 

INGREDIENTI:

  • 300 GR RISO ARBORIO o CARNAROLI
  • 1 LT BRODO VEGETALE ( cipolla, carota, sedano oppure un buon dado bio senza glutammato)
  • 1/4 DI CIPOLLA
  • 2 ZUCCHINE MEDIE
  • 2 CAROTE
  • 100 GR DI PISELLINI SURGELATI 
  • 50 GR PARMIGIANO REGGIANO o GRANA PADANO grattugiato
  • 50 GR BURRO
  • 3 CUCCHIAI DI OLIO EVO

PROCEDIMENTO:

In una pentola bassa e larga, preferibilmente antiaderente, far rosolare un quarto di cipolla tagliata finissima con 3 cucchiai d'olio extr. verg. di oliva.

 

Appena la cipolla sarà appassita aggiungete il riso e fate tostare mescolando continuamente fino a quando vedrete il riso diventare in parte trasparente.


A questo punto aggiungete brodo caldo fino a ricoprire per bene il riso, far cuocere a fuoco dolce e continuare a mescolare.
 

Continuare ad aggiungere brodo non appena vedrete che sarà assorbito.
Passati 10 minuti , quindi a circa metà cottura, unite i pisellini, le carote e le zucchine che avrete precedentemento lavato, mondato e tagliato a  julienne magari usando la grattugia a 4 facce dalla parte con i buchi più grossi per risparmiare notevolmente tempo!!!
Aggiungete un pizzico di sale sopra le verdure.

 

Continuare ad aggiungere brodo e fare ritirare ancora per altri 10 minuti.

Assaggiate, se il riso è cotto spegnete il fuoco , aggiungete il formaggio grattugiato ed il pezzo di burro , mantecate mescalando ,  chiudete con un coperchio per 2 minuti, alla fine servitelo caldo , cremoso e colorato!

 


I bambini ne andranno ghiotti! Parola di Mamma Grizzly! :-D

SBRISOLONA MANTOVANA DI ALESSANDRA

 

Assolutamente squisita, conviviale perchè non si affetta ma si rompe a pezzi ed ognuno si serve da solo, da mettere al centro di una tavola a fine pasto  per una gran festa!

Questa è un'altra ricetta del cuore, il mio "confort-food", che fa affiorare sempre bei ricordi..... è una torta che adoro in questa versione della mia cara e amata amica Alessandra , mantovana D.o.c.!
Tutte le volte, o quasi , che ci siamo viste nel corso degli anni da quando nel 2009 una passione comune per la musica e per la voce del nostro ormai amico Matteo Becucci ci ha unite, Alessandra mi ha omaggiato con questa delizia ed io non posso che ringraziarla sempre per essere entrata come un tornado nella mia vita!
Lontane ma vicine speriamo per molto tempo ancora!
 
Vi assicuro che non ne mangerete un'altra uguale e a mio parere buona come questa, ho provato sia quelle di pasticceria che  di trattoria del Mantovano ma la torta di Alessandra non la batte nessuno! Chi l'ha assaggiata fa fatica a fermare la mano che in automatico continua a portare alla bocca questi golosi pezzettoni di paradiso!

Tenera, burrosa, profumata, sbriciolona e mandorlata! Provate è davvero semplice e come dico sempre, FATEVI AIUTARE DAI PICCOLI DI CASA IL DIVERTIMENTO E' ASSICURATO E LA BONTA' RADDOPPIA PERCHE' REALIZZATA CON I VOSTRI CUORICINI!

Stampo per crostata da 28/30 cm diam

INGREDIENTI:
  • 100 GR FARINA 00
  • 100 GR AMIDO DI MAIS ( MAIZENA)
  • 200 GR FARINA TIPO FIORETTO DI MAIS
  • 150 GR ZUCCHERO SEMOLATO
  • 1 BUSTINA DI VANILLINA O BACCHE DI VANIGLIA SE LE AVETE
  • 250 GR DI BURRO 
  • UN UOVO INTERO + UN TUORLO ( se volete una torta più dura usate due tuorli senza albume)
  • pizzico di sale
  • 100 GR di mandorle tritate grossolanamente
  • 100 GR DI MANDORLE INTERE CON LA PELLE
PROCEDIMENTO:

In una ciotola capiente mescolate la farina di frumento con quella di mais, la maizena, lo zucchero e la vanillina ( o bacche di vaniglia) ed il pizzico di sale.
 



Unite le uova e lavorate con le mani sbriciolando l'impasto.




Poi le mandorle tritate, il burro tagliato a pezzetti.







Mescolate velocemente con le mani ( magari 4 come nel mio caso :-D !!! ) senza scaldare per non ammorbideire troppo il burro, sbriciolando e sabbiando .















Foderate una tortiera di circa 28/30 cm di diametro, disponete le briciolone ottenute nella teglia e sistemate a votro piacimento le mandorle intere, un pochino in superficie ed altro spingendo in profondità.

Mettete la teglia in forno freddo, accendete e impostate la temperatura a 180°.
Quando il forno avrà raggiunto la temperatura lasciate ancora a cuocere per 30 minuti circa.

Dovrà essere dorata su tutta la superficie.


Togliete dal forno cospargete di zucchero semolato oppure lasciatela semplice a vostro gusto

lasciate raffreddare per il completo indurimento del composto.

La casa si riempirà di profumo...... non si può proprio resistere!!!!