martedì 19 gennaio 2016

Challah - a modo mio


                              Con questa ricetta partecipo a Re- cake 2.0 #10
Ricetta spiegata nel Blog Re-Cake
Ebbene l'ho fatto!
Il mio primo Re-cake ed è stato uno sballo!
L'emozione di entrare in un gruppo fanstastico, l'idea di realizzare a modo mio ricette che magari non erano in programma o che non conoscevo affatto, confrontarmi con tanti appassionati/e della cucina che come me hanno "re-cakecato", leggere consigli spassionati e donarne a tua volta...io mi sono proprio divertita alla faccia di un mondo che ci vuole sempre supercompetitivi ed egocentristi, qui ci si diverte tutti insieme ed allo stesso tempo si ottengono delle belle soddisfazioni personali. Credo proprio che cadrò ancora in tentazione il prossimo mese, grazie Elena e la La Cucina di Nuccia per avermi fatto conoscere questa realtà, grazie alle amministratrici per aver realizzato questo "fun contest"!




Ma parliamo di questo dolce che proprio dolce non è , infatti si tratta di un pane della tradizione ebraica di solito a forma di treccia  "addolcito" da una glassa al miele e realizzato il venerdì sera per festeggiare lo Shabbat (sabato santo), meno soffice e un pochino più compatto di un pan brioches perchè non contiene burro, ma gustoso e goloso.
Nel contest viene proposto a forma di corona di rose, ognuno poi può personalizzare ed io ho scelto, causa di forza maggiore ( o mionore vista l'età della mia piccola dittatrice di 4 anni), di utilizzare una farcitura spalmabile a base di cioccolato fondente senza lattosio, il risultato è stato un bellissimo e buonissimo pane e cioccolato....altro che Banderas! Ma voi potete tranquillamente sostituirla con la classica crema di nocciole o marmellata o crema , nel gruppo ne ho viste di tutti i colori e sapori, anche salate quindi via libera alla fantasia. 
Inoltre , vista la farina manitoba ed integrale usata da me ed il lievito ridotto, ho allungato il tempo di lievitazione.
Meglio assaporarla a poche ore dall'uscita dal forno, come tutti i pani o le brioches. Io non ho resistito e mi sono mangiata due rose ancora tiepide...eh se mi gira quella rimasta  le scaldo pure al micronde!

Realizzazione dell'impasto è davvero semplice, le roselline magari necessitano di più attenzione ma davvero minima, io comunque terrò ben stretta questa ricetta perchè è da "re-fare" e "re-fare" ! 

 TEGLIA DA 24 DIAM
INGREDIENTI :
500 g di farina ( io 400 manitoba + 100 integrale)
10 g di sale
25 g zucchero semolato
9 g di lievito secco attivo ( io 5 gr)
1 uovo grande
40 ml di olio vegetale ( io di mais)
40 g miele
60 ml di acqua tiepida  che può variare a seconda della farina utilizzata ( io 120 ml)
2 cucchiai di miele diluito con 1 cucchiai di acqua bollente
Farcitura facoltativa ed aggiunta da me ( ma secondo me necessaria) 
16 cucchiaini di cioccolata spalmabile fondente o nocciolata
PROCEDIMENTO:
Setacciare le farine in una ciotola, aggiungere il sale e mescolare bene. Aggiungere il lievito e mescolare ancora fino a quando sarà completamente incorporato. Unire  lo zucchero, l'uovo, l'olio e il miele ed iniziare ad impastare.

Aggiungere gradualmente l'acqua fino a quando l'impasto risulterà morbido, (lavolarlo per 10 minuti).

Ungere una ciotola con un po' olio, formare una palla con l'impasto, ungere leggermente anche l'impasto, coprire con pellicola e lasciare lievitare fino al raddoppio, circa un'ora a un'ora e mezza ( nel mio caso  4 ore).
Rivestire una teglia con carta da forno e ungere i lati.
Mettere al centro della teglia un coppa pasta di 5 cm di diametro.
Dividere l'impasto in 2 parti uguali e stendere ogni parte fino a quando non si raggiunge uno spessore di mezzo cm (o anche meno) ( io 2 mm).
Con un coppa pasta ricavare 8 cerchi di 10 cm da ogni sfoglia così da avere in totale 16 dischi di pasta che potete farcire a vostro gusto, io ho spalmato un cucchiaino di crema al cioccolato fondente.
  1. Per fare le rose: utilizzare quattro cerchi, metterli in fila
  2. sovrapporli leggermente affinché ogni  cerchio si sovrapponga a quello sotto di esso.
  3. A partire dal cerchio in basso, iniziare ad arrotolare la distesa dei 4 dischetti fino ad ottenere un cilindro.


1

2-3

3
Usando un coltello affilato tagliare il rotolo a metà. Posizionare ogni pezzo lasciando circa 2-3 cm tra ogni rosellina, con il lato piatto verso il basso, nella teglia da 24 cm di diametro foderata di carta da forno, unta sui lati e con un coppapasta posizionato al centro di circa 5 cm ,
Ripetere i passaggi precedenti per fare abbastanza Rose per riempire la teglia ( io ne ho messe 8)

Coprire e lasciare lievitare per 30-40 minuti ( io 1 ora e 1/2)
 

Nel frattempo, scaldare il forno a 180 °C. Cuocere la challah in forno per 25 minuti fino alla doratura.

Durante la cottura, preparare la glassa: mescolare il miele con l'acqua bollente. Quando la challah è cotta spennellarla con la glassa di miele.

Lasciare la challah a raffreddare un po' e poi toglierla dalla teglia usando un coltello affilato.
Lasciare raffreddare completamente su una gratella.

È meglio mangiare la Challah lo stesso giorno in cui si fa, tuttavia, può essere preparata prima, avvolta nella pellicola e congelata per un mese.

Se non si amano i dolci troppo dolci , evitare la glassa di miele e spennellare la challah con un uovo diluito con un cucchiaio di acqua appena prima della cottura.



Vi è piaciuta? io dico di provarla, vi stupirà per bellezza e bontà!

domenica 17 gennaio 2016

LEMON MELTAWAYS - biscottini al limone senza uova

 
Avete presente il biscotto da pasticceria che si scioglie in bocca, friabile, leggero e che vi lascia la bocca profumata?
Ecco questi sono i Lemon Meltaways.
Ero alla ricerca di ricette per comporre i miei pensierini Natalizi, ho cercato di variare con i gusti così ho pensato che mi mancava un biscottino al limone speciale, di quelli che non smetteresti mai di mangiare e mi ricordavo di averli fatti ma, essendo pasticciona, chissà dove era finita la ricetta giusta.
Da questa mia "peculiarità" infatti nasce l'idea del ricettario virtuale...insomma il mio Blog personale dove finalmente posso ritrovare tutte le ricettine senza diventare matta! 
Se queste pagine sono di aiuto poi ad altre mamme e cuochine/i ancora meglio, no?
Allora dicevamo regalini di Natale, si certo ma qui ne ho dovuti produrre a catena industriale perchè non facevo in tempo ad insacchettare che erano già finiti, doppia soddisfazione!
Margherita mi dice sempre che vuole i cerchietti con lo zucchero a velo...mamma me li rifai? 
Tutto questo grazie alla ricetta della mitica Arabafelice da quale ogni tanto prendo spunto perchè le sue ricette sono sempre una garanzia di riuscita, ho apportato solo un piccolo aumento di zucchero ed ho usato solo la forza delle mie braccia, ma per il resto è identica, quindi ancora grazie!
L'originale è di Martha Stewart e qui trovate qualche dritta video per realizzarli al lime, ma potete anche usare l'arancia come dice la stessa Arabafelice, buon divertimento!
Facili davvero da non credere, andiamo ad incominciare:

Per circa 25 biscotti 

INGREDIENTI
  •  85 gr BURRO FREDDO 
  • 40 gr  ZUCCHERO A VELO
  • buccia grattugiata di un limone
  • 2 cucchiai di succo di limone
  • 120 gr FARINA 00
  • 1 cucchiaio di  MAIAZENA ( Fecola di Mais)
  • un pizzico di sale
  • zucchero a velo qb per la copertura dei biscotti
PROCEDIMENTO:
Lavorare con le fruste elettriche o con molta energia a mano ( come ho fatto io) il burro con lo zucchero a velo fino ad ottenere una crema al burro soffice.







Incorporate la buccia grattugiata del limone, i due cucchiai di succo, il sale e mescolate bene.
Unite la farina e la maizena setacciate e premiscelate, facile fin qui !
L'impasto risulterà morbido, non preoccupatevi, aiutandovi con la carta da forno realizzare un cilindro di circa 3 o 4 cm di diametro, un paio di dita per intenderci.
Adesso dovete avvolgerlo nella carta da forno e farlo riposare in frigorifero per almeno due ore, se avete poco tempo usate il freezer, una mezz'ora a me è bastata.
Potete preparare l'impasto anche il giorno prima e lasciarlo in frigorifero tutta la notte.





Una volta ben raffreddato ed indurito si riprende il cilindro e si ricavano, usando un coltello ben affilato a lama liscia, dei dischi di spessore circa 1 cm
Posizionateli su una placca foderata di carta da forno ed infornate a 180° per 10/13 minuti, controllate la cottura, devono rimanere chiari ma con un bordino leggermente dorato.

IMPORTANTE: se non li cuocete tutti subito metteteli in frigorifero tra una infornata e l'altra





Adesso per la felicità dei bimbi , appena si saranno intiepiditi, fateli "impanare" nello zucchero a velo uno alla volta, si divertiranno un sacco!
 









N.B. Si conservano anche per due settimane senza perdere la loro particolare fragranza e profumo in una scatola di latta oppure in un contenitore ermetico 


mercoledì 13 gennaio 2016

POLPETTE DI MERLUZZO - semplici e veloci



Il pesce si  sa che fa bene ed io per la mia orsetta lo inserisco nella sua dieta settimanale almeno un paio di volte, certo che i prezzi sono alle stelle quindi non sempre posso permettermi la sogliolina o il nasello fresco quindi in freezer tengo sempre i cuori  di merluzzo che sono pratici, senza spine  e veloci da preparare.
Una ricetta che in casa si fa quasi a coltellate per finire l'ultima porzione è proprio questa delle polpettine di merluzzo, semplice perchè richiede davvero pochi ingredienti che si mettono tutti nel mixer , divertente perchè Margherita mi aiuta a fare le "palline", veloce perchè una volta fatte si possono friggere per 3 minuti o passare in forno per 10 minuti ad alta temperatura.
Sfiziose anche per un aperitivo!
Pronti via!

Per 4 persone 

INGREDIENTI:

  • 400 gr di cuori di merluzzo
  • 60 gr pane possibilmente mollica o pan carrè morbido ( oppure anche patate lesse)
  • una manciata di prezzemolo tritato fresco
  • 1 spicchio di aglio
  • farina qb. 
  • sale qb.
  • olio di semi per friggere 
potete arricchire l'impasto  con parmigiano reggiano, olive taggiasche o pomodorini secchi , usare pan grattato per l'impanatura per renderle più rustiche...usate la fantasia!
 
 PROCEDIMENTO: 
Fate bollire i cuori di merluzzo per il tempo indicato sulla confezione, scolate bene, lasciate intiepidire  e ponete la polpa in un mixer assieme ad uno spicchio d'aglio, al prezzemolo tritato, un uovo, mollica del pane ed  un pizzico di sale.
Frullare per un minuto circa ad impulsi fino ad ottenere un impasto compatto.
A questo punto potete iniziare a sporcarvi le mani!
 
Formate delle palline di circa 2/3 cm di diametro, passatele nella farina e friggetele in olio caldo per un paio di minuti, avendo cura di girarle sottosopra per cuocerle uniformente.
Fatele scolare dall'olio in eccesso su carta assorbente 

Per la cottura in forno basterà mettere le polpette su una teglia rivestita di carta da forno , irrorarle con un pochino di olio evo e cuocere per 10 minuti a 200°.



Risultato? Bocconcini perfetti, saporiti e che vanno letteralmente a ruba!

Aperitivo , cena, pranzo...vedete voi ;-)!

martedì 12 gennaio 2016

RISOTTO INTEGRALE CON TOPINAMBUR - ZUCCA - TIMO - vegano- gluten free

 
Dopo le maratone a tavola delle feste Natalizie diciamo che avevo voglia di proporre qualcosa di leggero oltre alla solita zuppa, qualcosa che si potesse anche masticare per intenderci :-D!

Ed ecco che al supermercato trovo un tubero che non molti conoscono , il topinambur, radici di una pianta (Helianthus tuberosus)
Tratto da http://www.my-personaltrainer.it/benessere/topinambur.html
che presenta un fiore giallo e abbastanza grande , tra le altre cose comunissima nelle nostre campagne solo che non è così facile da estrarre dal terreno visto che sono piante selvatiche. Comunque all'aspetto sembra una radice di zenzero ma il sapore ricorda il carciofo (  viene anche chiamato carciofo di Gerusalemme) con la consistenza di una patata novella ma con pochissimo amido, ha molte proprietà depuranti  per l'intestino e pancreas, povero di calorie (ca. 30 Kcal per 100 grammi di prodotto)  ricco di sali minerali e di inulina (fino al 60% del peso secco), il che lo rende particolarmente indicato per i diabetici. Non a caso, è stato osservato che la glicemia, in seguito ad un pasto di soli topinambur, rimane invariata: ciò significa che la ghiandola pancreatica non viene stimolata a produrre insulina per equilibrare il tasso di glucosio nel sangue. [tratto da I cibi antiossidanti. Mangiare bene per prevenire e combattere la malattia, di Johannes F. Coy, Maren Franz]
Tratto da http://www.my-personaltrainer.it/benessere/topinambur.html
...insomma abbinato alla zucca direi che per una disintossicazione da eccessi di grassi e zuccheri sia perfetto.

In casa ho sempre riso integrale e ne ho uno che cuoce in 10 minuti perchè  "preboild", quando papà Orso torna a casa dopo una giornata di lavoro pesante come alle cave , non si ha molto tempo per riempigli lo stomaco prima che lui da solo si svuoti il frigorifero!
Così ecco la mia ricetta sperimentata ed approvata da tutti...forse Margherita ha avuto da dire sui topinambur perchè non li conosceva ma alla fine bisogna farle assaggiare tutte le benedette  verdure...a volte ci riesco a volte no...questa volta è stato un "ni" :-D!
Ma a noi "grandi" è piaciuto da impazzire ed abbiamo spazzolato fino all'ultimo chicco, mia madre ha persino proclamato un editto " Quando hai ospiti devi fare questo risotto! "  Obbedisco mia Regina :-D !

Per 4 persone 

INGREDIENTI :
  • 300 gr RISO INTEGRALE PREBOILD ( se usate quello classico allora dovete  precuocerlo  da voi  per alemeno 25 minuti) 
  • 350 gr di topinambur freschi
  • 150 gr di zucca  delica ma vanno bene tutte le qualità per questa preparazione
  • due cucchiai di olio evo per il fondo
  • 1/2 scalogno
  • 1 lt di brodo vegetale
  • sale q.b.
  • Olio d'oliva 3 cucchiaia per la mantecatura
  • timo qb
  • pepe se piace
PROCEDIMENTO:
In una casseruola bassa e larga fate imbiondire lo scalogno con 2 cucchiai di  evo, aggiungete il topinambur mondato dalla buccia, lavato e tagliato a piccoli cubetti.

Fate rosolare a fuoco dolce per 10  minuti con un pizzico di sale  
Aggiungete il riso e mescolate sempre a fuoco dolce per 2 o 3 minuti per fare insaporire i chicchi, a questo punto aggiungete i cubetti di zucca cruda mescolate ancora per un paio di minuti ed aggiungete il brodo fino a ricoprire il riso.
Da qui in poi si procede come per i risotti classici, lasciate cuocere a fuoco medio e fate ritirare il liquido aggiungendone man mano che si ritira il brodo , dopo circa 15 minuti il riso sarà pronto.
 
Spegnete la fiamma inserite  foglioline di  timo, i tre cucchiai di olio evo, il pepe , aggiustate di sale e mescolate bene.
Lasciate la casseruola coperta per almeno un minuto , poi servite caldo con un giro di olio ed ancora una manciatina di timo fresco.
Mangiare bene per iniziare l'anno in salute...almeno ci proviamo !
 


domenica 10 gennaio 2016

TORTA DI MELE - intramontabile ! OLIO o BURRO ?

Una bella "tortona" alta, soffice e umida... di quelle che si sfornavano una volta, quando a tavola si era in tanti ed il dolce era una festa per tutti, grandi e piccini! Profumo di mele e limone, nella mia versione, la merenda classica che piace ai bambini, sana e golosa, mille varianti in tutte le case e qui c'è la nostra!La ricetta arriva dal libro di Benedetta Parodi, io e mia mamma ci divertiamo a criticare , a prendere spunto e magari anche a ricopiare le ricette che Benedetta propone in tv, so che i più snob storceranno il naso ma credo che spesso proponga cose ripetibili e semplici e poi non siamo mica tutti Gualtiero Marchesi! L'ispirazione e le buone ricette arrivano da ogni dove basta saperle cogliere ! In particolare questa è dello scrittore Allan Bay, giornalista enogastronomico e non solo, sono incuriosita dai suoi libri e credo che per Natale mi regalerò Cuochi si diventa il titolo mi aggrada, " nessuno nasce imparato" come dicono a Napoli. Con burro o con olio, provate con ciò che preferite, il gusto varia di poco, noi le alterniamo perchè ci piacciono entrambe. E' facile da realizzare , pensata anche per dei buffet delle feste di compleanno! Rimane morbida  per 3 o 4 giorni..... pronti a sbucciare!!!???

Teglia da 30 diam

INGREDIENTI:
  •  300 gr farina
  •  6 mele medie golden
  •  1 bustina di lievito
  •  100 gr di burro o 80 gr di olio di semi di girasole
  •  200 ml di latte
  •  300 gr zucchero 
  •  3 uova 
  •  scorza grattuguata di un limone
  •  succo di 1/2 limone
  • 1 cucchiaio di zucchero di canna 
PROCEDIMENTO:
Sbucciate le mele , levate il torsolo e tagliatele a fettine, ponetele in una ciotola dove aggiungerete un paio di cucchiaia di zucchero ed il succo del mezzo limone.
 
Sbattere con una frusta a mano le uova con zucchero fino a quando il composto sarà chiaro e spumoso
Aggiungere scorza di limone grattugiata ed il burro fuso oppure in alternativa l'olio di semi, mescolare bene.
 


Unire la farina ed il lievito setacciati, alternando con il latte, mescolate bene tutto.
Versate nello stampo ben imburrato oppure foderato di carta da forno.

 



Infilate le fettine nell'impasto a raggera molto vicine le une alle altre, anche un po' sovrapposte, più ce ne stanno più sarà golosa!






 

cospargete la superficie con un paio di cucchiai di zucchero di canna ed infornate 180 ° per circa 40/50 minuti a forno già caldo, fate prova stecchino, la  torta rimane umida ma sullo stecchino non deve rimanere tracce di impasto, se dovesse colorarsi troppo in superficie ( dipende dal forno) potete finire la cottura coprendo la torta  con un foglio di carta stagnola.