martedì 27 settembre 2016

GNOCCHI DI ZUCCA CONDIMENTO VEGANO ALLE NOCCIOLE E TIMO


Ricomincia la stagione delle zucche! Uno dei miei ortaggi preferiti, la utilizzo nelle zuppe, nei passati nelle vellutate, nei risotti, nelle polpette, in modo assai goloso, sotto forma di gnocchi! 
In precedenza ho pubblicato la versione vegetariana, con gorgonzola e nocciole, oggi propongo quella vegana, con timo, profumatissimo, olio e nocciole, la scarpetta è d'obbligo.
Inoltre vi rinfresco la memoria sul procedimento per crerare i vostri gnocchi, magari facendovi aiutare dalle sapienti manine dei vostri bimbi , basta cliccare qui.
 La zucca è ricca di betacarotene, fibre, ipocalorica contiene alte percentuali di potassio ed una discreta quantità di fosforo , calcio e vitamina C
MI RACCOMANDO SE VOLETE UN RISULTATO OTTIMALE UTILIZZATE ZUCCA MANTOVANA O DELICA ! Altrimenti vi occorrerà troppa farina!!!

CONDIMENTO VEGANO NOCCIOLE TIMO E AGLIO

  • 2 CUCCHIAI DI OLIO EVO
  • 1 SPICCHIO DI AGLIO
  • 50 GR NOCCIOLE TRITATE
  • SALE qb
  • timo fresco a piacere
PROCEDIMENTO:

In una padella antiaderente rosolare con due cucchiai di olio EVO,  uno spicchio di aglio in camicia leggermente schiacciato.
Una volta insaporito versate le nocciole tritate e leggermente tostate in precedenza,
spegnere il fuoco ed aggiungere gli gnocchi cotti in abbondante acqua salata ( che saranno cotti non appena li vedrete galleggiare) aiutandovi con una schiumarola.
A questo punto, con delicatezza utilizzando un cucchiaio di legno, mescolate bene e spolverate di timo fresco. 
Un bel bicchiere di vino rosso e  buon appetito! 

venerdì 23 settembre 2016

TORTA DI CAROTE MANDORLE COCCO E ARANCE SENZA GLUTINE SENZA BURRO



E' stata un'estate di rinascita per me, piano piano ho ripreso in mano alcune cose che avevo lasciato in disparte per la mia maledetta ansia, attacchi di panico...ahimè, se li avete provati sapete di cosa parlo, altrimenti vi auguro di non percepire mai quel tipo di sensazione che purtroppo si attacca all'anima tirandovi giù in un vortice di paure ed insicurezze, anche chi è sempre stata  un'orsa Grizzly come me.
Ma questa volta stò affrontando la bestia nera faccia a faccia, chiedendo aiuto senza vergogna, afferrando la mano di  persone davvero uniche che mi hanno indicato la strada, come Claudia e Rosemma.Voglio dire a tutti coloro che soffrono di questi disturbi di non arrendersi e di non rinchiudersi ma di reagire e farsi aiutare perchè si può stare molto meglio e ritornare a vivere!
I colori dell'autunno si affacciano timidi , adoro questo periodo dell'anno, e poi si avvicina Halloween, la mia festa preferita! Anche orsetta non vede l'ora di attaccare pupazzi paurosi ocunque e ragni, nel frattempo ci coccoliamo con un dolce dal colore arancione che ben si adatta a questa atmosfera.
Quante volte abbiamo fatto questa torta per la merenda di Maggie , è sempre stata la sua preferita da piccina, poi è davvero semplice da preparare, basta avere un mixer per tritare le carote ed il risultato è garantito. E' diventata anche una delle torte che mia zia Chicca prepara spesso per mio cugino Alessandro allergico al glutine, insomma non è proprio una camilla gigante ma si avvicina e soprattutto è povera di  grassi . Utilizzo lo zucchero di canna e la scorza di arancia ma potete variare con cannella, zucchero semolato, ricoprirla di cioccolato fondente o spolverarla semplicemente di zucchero a velo.
Sana e leggera, una torta che può essere servita a fine pasto, per merenda o colazione, consistenza morbida ed umida, con fragranza di arancia e mandorle, provatela e diventerà una buona compagna a tavola per grandi e piccini

TORTIERA A CERNIERA DA 24 CM DIAM
 
INGREDIENTI
  • 300 GR  carote pulite
  • 3 uova
  • 150 gr di mandorle o farina di mandorle
  • 150 gr zucchero di canna
  • 150 gr farina di cocco
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • scorza di un'arancia
PROCEDIMENTO 
Tritate finemente le carote, precedentemente pulite e mondate, in un mixer e per rendere il risultato più fine possibile  grattugiatele prima con l'apposita grattugia per farle filangè. Se vedete che rilasciano molta acqua, asciugatele  appena tritate  in un panno pulito.
Se non avete la farina di mandorle tritate finemente le mandorle intere pelate con un cucchiaio di zuccheo a velo che assorbirà l'olio in eccesso.
Unite  lo zucchero, le mandorle tritate, la farina di cocco, la scorza d'arancia e la bustina di lievito, miscelate bene ed aggiungete le carote, infine le uova leggermente sbattute continuando a mescolare con un cucchiaio di legno.
L'impasto risulterà abbastanza denso, a questo punto foderate una teglia da 24 cm di diametro e versatevi il composto, livellate con un cucchiaio ed infornate a 160°  per i primi 10 minuti, forno statico, poi portate la temperatura a 180° e cuocete per altri 40 minuti